Sono d'accordo con questo. Nel normale traffico stradale, i non vedenti non hanno davvero nulla da fare al volante. E io stesso non oserei nemmeno fare una cosa del genere. Nemmeno se l'istruttore della scuola guida si offrisse di sedersi sul sedile del passeggero e con lui due vigili urbani che si sarebbero seduti dietro di me. Mai sulla strada senza vista. Ma è proprio per questo che ci sono il Tyflocentrum e l'Associazione Ciechi al volante, che organizzano eventi per noi in un luogo così dove è possibile. Ho partecipato personalmente a tre degli eventi che ha organizzato Centro tifoide Olomouc con una sede regionale a Prostějov. L'evento si chiamava (Un)ordinary ride e si è tenuto 3 volte all'aeroporto di Bochoř. Ed è stato lì che abbiamo potuto provare cosa vuol dire stare al volante sotto la guida di un istruttore di scuola guida. Eravamo fuori strada, nella zona chiusa dell'aeroporto, e stavamo guidando su una pista. E non vedo l'ora che arrivi giugno, all'evento chiamato Panenský Týnec, organizzato dall'associazione Cieco al volante. Oltre ad auto e camion, ci saranno anche un finestrino retrò, un Velorex, una Trabant, ma anche un autobus e altri mezzi di trasporto. Come nel caso di Bochora, l'evento si svolgerà in un luogo prestabilito e un team esperto ci accompagnerà durante il viaggio. La sicurezza è sempre una priorità assoluta in questi eventi. Sono davvero contento che tali eventi esistano e credo fermamente che aumenteranno.
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